Daniele Della Porta, architetto e designer, prosegue lo studio del padre arch. Gerardo Della Porta fondato nel 1973. Laureato a Napoli nel 2005 con il professore Filippo Alison, che lascia un’impronta forte nella sua formazione.
Fin dall’inizio progetta nelle sue architetture arredi su misura, tra cui il tavolo “Incline”, vincitore del Premio Vero Legno al concorso “Young and Design 2007” durante il Salone del Mobile di Milano. Nel 2009 ristruttura una villa a Cava de’ Tirreni che gli vale le sue prime pubblicazioni.
Nello stesso anno fonda il marchio di design artigianale Puntolargo, con il falegname Roberto Lepre e il tappezziere Salvatore Pepe, con il quale produce anche la fortunata serie Microcosmo (divano, poltrona e letto) che, oltre ad essere in mostra permanente in Cina a Tianjin a partire dalla Tianjin Design Week del 2014, vede i suoi pezzi in location prestigiose come gli Uffici IG&H a Utrecht, il Luxury Hotel-galleria Piazzadispagna9, ed è vincitore con il secondo posto alla Palermo Design Week del 2012, premiato dalla fondatrice del Salone Satellite Marva Griffin.
Continua ad essere attivo nell’architettura per lo più con committenze private, con lavori di pregio come Villa Milù a Ravello, il restauro di tre edifici a corte in via Petrosini, nel centro storico di Nocera Inferiore, il recupero di un attico a Siena, e la progettazione esecutiva della Chiesa di San Giovanni Battista della Salle.
Nel 2015 è presente durante il Salone del Mobile di Milano con la sua prima direzione artistica di respiro internazionale, Collezione 10: una serie di 10 lavabi in marmo disegnati da grandi nomi e prodotta da Alfa Marmi; nello stesso anno espone al Salone il suo primo divano prodotto da Calia Italia, Modula.
Negli anni successivi si occupa della direzione artistica presso Rubinacci Napoli e Del Basso Parquet. Continua ad essere attivo in prima persona con la produzione di pezzi di design per Lamberti Design, Calia Italia, Piba Marmi, Rexa Design.
E’ vincitore nel 2018 del concorso su inviti “Marmo quotidiano”, bandito da Piba Marmi, con il progetto “Vasi in bilico”.
Il suo lavoro nell’architettura lo vede intanto progettista, tra le altre cose, del Praia Art Resort di Crotone, del Coffee Shop Trucillo a Dubai e degli Uffici Vini Export a Napoli.
Cinque dei suoi lavori sono stati selezionati nel Design Index dell’ADI, Associazione per il Disegno Industriale, che seleziona le candidature per l’Oscar del design, il Compasso d’Oro: il divano Modula di Calia Italia, il divisorio Favo di Lamberti Design, la direzione artistica di Collezione 10 con Alfamarmi, la direzione artistica presso Rubinacci Napoli, il progetto grafico della collezione di piastrelle Alfabetile di Ma.Vi. Ceramiche.
Svolge attività didattica presso l’Università Federico II di Napoli prima in maniera sporadica, finchè diventa nel 2020-2021 professore a contratto con l’incarico di insegnamento di Disegno Industriale presso il corso di Laurea Magistrale in Architettura e Progettazione Architettonica.
